Con l’avvicinarsi della Bonfire Night, la polizia di Edimburgo sta adottando misure proattive per prevenire disordini programmati legati a comportamenti antisociali legati ai fuochi d’artificio. In seguito ai recenti disordini durante Halloween, le autorità hanno annunciato l’implementazione di poteri di fermo e perquisizione in quartieri specifici noti per tale attività.
La polizia ha ricevuto informazioni utili che suggeriscono potenziali problemi nelle aree di Gracemount, Moredun e Niddrie. Come risposta, gli ufficiali condurranno delle perquisizioni alle persone che sospettano possano pianificare attività illegali o trasportare oggetti proibiti, in conformità con la sezione 60 del Criminal Justice and Public Order Act 1994. Ciò segna un’escalation significativa negli sforzi per mantenere l’ordine in un periodo tradizionalmente associato a fuochi d’artificio e raduni.
Gli eventi recenti hanno sottolineato l’urgenza di queste misure. Un agente di polizia è rimasto ferito la scorsa settimana quando è scoppiata la violenza a Niddrie, dove la polizia antisommossa ha dovuto affrontare aggressioni da parte di individui che lanciavano mattoni e fuochi d’artificio. La situazione è degenerata al punto che la Lothian Buses ha dovuto sospendere i servizi a causa dei danni ai propri veicoli, tra cui un incidente che ha coinvolto un autobus scoperto destinato ai giovani con disabilità. In previsione del potenziale caos della Bonfire Night, sono state istituite zone di controllo che proibiscono l’uso di fuochi d’artificio in tutta la città fino al 10 novembre. Questa iniziativa segue un preoccupante aumento della violenza durante le passate celebrazioni, in cui gli scontri tra giovani e forze dell’ordine hanno causato feriti e danni materiali significativi.
L’introduzione delle zone di controllo dei fuochi d’artificio (FCZ) è uno sviluppo recente mirato a frenare i disordini. Queste zone sono state autorizzate dal governo scozzese dopo le gravi rivolte avvenute a Dundee l’anno scorso. Il Consiglio comunale di Edimburgo è rapidamente diventato la prima autorità locale in Scozia ad adottare queste misure. Le autorità sottolineano che chiunque faccia esplodere fuochi d’artificio privati entro questi periodi designati dovrà affrontare accuse penali. La RSPCA ha anche sollevato preoccupazioni riguardo all’impatto dei fuochi d’artificio rumorosi sugli animali domestici locali, osservando che tali disturbi possono causare grave stress agli animali. Mentre aree limitrofe come Pollokshields a Glasgow sono alle prese con continui disordini dovuti a una regolamentazione inefficace, le misure proattive di Edimburgo potrebbero fungere da modello per altre città che affrontano sfide simili. In conclusione, con l’avvicinarsi della Bonfire Night, è chiaro che il mantenimento della sicurezza pubblica richiede vigilanza e cooperazione della comunità. L’efficacia di queste nuove normative sarà attentamente monitorata non solo per i loro impatti immediati, ma anche per i loro potenziali benefici a lungo termine nel promuovere celebrazioni più sicure in tutta la Scozia.
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