La cancelliera Rachel Reeves ha previsto la necessità di ampie spiegazioni in merito al suo bilancio. Ci si aspettava che la reazione dei contribuenti di fronte a un aumento delle tasse quasi record sarebbe stata grave, ma Reeves vede il disagio politico come un sacrificio necessario. Il bilancio mira a rimodellare l’economia nel lungo termine, paragonandolo a una partita strategica di scacchi, che è uno dei passatempi preferiti di Reeves.
Un vantaggio significativo per la cancelliera è la sua maggioranza schiacciante, che le consente di implementare queste politiche in modo efficace. Ciò contrasta nettamente con il mini-bilancio di Liz Truss del 2022, in cui non solo è stata messa in discussione la credibilità economica, ma anche la legittimità politica è stata esaminata attentamente nell’approvazione di diverse strategie economiche attraverso il Parlamento.
Attualmente, la Francia funge da caso di studio; il suo governo di minoranza sta lottando per gestire alti livelli di indebitamento mentre cerca di far rispettare misure severe. Al contrario, la consistente maggioranza del Regno Unito infonde maggiore fiducia nei mercati per quanto riguarda l’attuazione delle politiche. Il successo di un nuovo cancelliere dipende da due fattori vitali: la capacità politica di approvare i bilanci e la credibilità finanziaria agli occhi degli investitori, elementi che erano notevolmente assenti durante il mandato di Kwasi Kwarteng.
Nei mercati obbligazionari, che servono da indicatori per l’efficacia del bilancio e influenzano i tassi dei mutui e dei prestiti alle imprese, c’è stata una reazione evidente al bilancio di Reeves. Inizialmente, non c’è stata una risposta immediata durante il suo discorso; tuttavia, i piani per aumentare le vendite di titoli di Stato hanno portato a tassi di interesse in aumento a causa di prestiti governativi superiori alle attese. Sebbene la reazione del mercato sia stata pronunciata, rimane ordinata.
La risposta riflette un aggiustamento alla domanda aumentata di prestiti governativi e suggerisce che la Banca d’Inghilterra potrebbe non abbassare i tassi di interesse così rapidamente a causa delle pressioni inflazionistiche previste dopo il bilancio. Le previsioni indicano che i tassi potrebbero non scendere sotto il 4% l’anno prossimo come si pensava in precedenza. Le prossime previsioni di inflazione della Banca d’Inghilterra saranno attentamente monitorate.
Nonostante i cambiamenti significativi introdotti nel bilancio, pari a 76 miliardi di sterline in nuove spese finanziate in egual misura da tasse e prestiti, la reazione del mercato è stata relativamente modesta. Gli assistenti del Cancelliere Reeves sottolineano che questo prestito sostiene principalmente investimenti a lungo termine in infrastrutture critiche.
Con piani che aumentano gli investimenti di 105 miliardi di sterline rispetto alle precedenti proposte dei conservatori che chiedevano tagli, questo sosterrà i prestiti al loro livello più alto in cinquant’anni. Tali investimenti potrebbero promuovere la crescita economica a lungo termine senza esacerbare l’inflazione, a seconda di come vengono utilizzati i fondi.
La portata degli impegni finanziari traccia parallelismi con le strategie di Joe Biden negli Stati Uniti che prevedono investimenti sostanziali nell’economia. Il Segretario all’Energia Ed Miliband ha recentemente interagito con i funzionari statunitensi che supervisionano i sussidi collegati all’Inflation Reduction Act, evidenziando che creare investimenti governativi efficaci richiede tempo.
In definitiva, l’approccio di Reeves potrebbe essere visto come un investimento in un potenziale di crescita ad alta produttività su diversi anni piuttosto che in rendimenti immediati. Mentre persistono incertezze riguardo ai futuri scenari politici, lei e il suo team sono posizionati con il tempo per implementare efficacemente la loro visione.